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Visitare i dintorni di Bran


Ciò che rende Bran una meta ideale per le vacanze è il fatto di trovarsi in un'area meravigliosa dove è impossibile annoiarsi. Una volta scoperti tutti i segreti di questo luogo leggendario, si può iniziare a visitare i dintorni di Bran. La regione è circondata dalle montagne Barsa, Bucegi e Piatra Craiului. Il potenziale turistico è quindi molto sviluppato, adatto per escursioni, sci, trekking, bungee jumping o equitazione. Il ricco folklore autentico aggiunge fascino a queste bellezze naturali.



Villaggi tradizionali

A circa 3 km a sud-est di Bran si trova il villaggio di Simon. Da qui partono i principali itinerari montani di Bucegi. La leggenda narra che il vecchio Bran, avendo molti figli, diede a ciascuno di loro uno dei 14 villaggi e frazioni che un tempo formavano l'unione di Bran: Simon, Poarta, Sohodol, Predelut, Moieciul de Jos, Moieciul de Sus, Cheia, Zbârcioara, Pestera, Magura, Drumul Carului, Sirnea, Fundata e Fundatica. I villaggi della regione di Bran sono spettacolari per il loro autentico fascino rurale. I tessuti e i ricami tradizionali e le occupazioni come l'allevamento di pecore, la lavorazione della lana e la produzione di formaggio riportano indietro ai tempi storici.

La fortezza di Rasnov

È un'antica città-fortezza contadina, a 12 km da Bran. Gli inizi della fortezza risalgono al XIII secolo e sono caratterizzati da uno stile architettonico semplice e tradizionale. Rasnov fu costruita per dare rifugio ai suoi abitanti e per difenderli dalle invasioni nemiche. Le mura sono irregolari a causa del terreno ruvido e sconnesso del bordo della collina che circonda la fortezza; per questo motivo, le massicce mura della fortezza assomigliano a un profilo frastagliato.

Grotta di Dâmbovicioara

Seguendo l'antica strada medievale, si può raggiungere una delle grotte più belle della Romania. Lunga 250 m, la Grotta di Dambovicioara, con una galleria priva di molti rami e un soffitto più alto della normale statura dell'uomo (circa 2 m), può essere attraversata facilmente, soprattutto perché l'interno offre condizioni ottimali per la visita (la temperatura oscilla intorno a valori di 10-12°C e l'umidità è giusta).



Curiosità: accettando un pizzico di letteratura che strizzi l'occhio alle vacanze, parte di questi termini figura nel libro di pubblico dominio Fermo e Lucia di Alessandro Manzoni, nella seguente frase:

"Avrebbero certamente divertito dalla loro strada, per far una visita al Conte del Sagrato, ma il terribile uomo era morto di peste contratta nell'assistere ai primi appestati", che potrebbe far sorridere chi gradisce la commistione di viaggi e cultura.
Maggiori dettagli e altre frasi: Frasi viaggio: conte, peste, sagrato, strada, uomo, visita.

Si può scegliere anche il Monastero di Namaesti, la Gola di Dâmbovicioarei o la città di Campulung-Muscel (antica capitale della Valacchia e importante centro commerciale medievale). Pertanto, visitare i dintorni di Bran è tutt'altro che un'attività noiosa o tediosa, semplicemente perché può soddisfare i gusti di chiunque. Natura, storia, cultura... c'è tutto e al meglio.

Se sei curioso riguardo all'argomento trattato, è possibile approfondirlo nel contesto di altri Paesi e città interessanti; a tema Vacanze in Francia, ad esempio, puoi leggere l'articolo Pittoreschi villaggi francesi poco noti da visitare.

Visita alla Bucovina meridionale e ai suoi monasteri dipinti


La Romania è una terra in cui i luoghi di culto sono abbondanti. Ci sono numerosi templi, monasteri, chiese, basiliche e così via. Sono tutti unici a modo loro, poiché sono stati costruiti in tutti i tipi di stili architettonici, ma la maggior parte varia tra bizantino, barocco e rinascimentale. La Bucovina si trova ai piedi dei Carpazi, nell'angolo nord-orientale di questo bellissimo Paese.

Il motivo per cui ci sono così tante chiese in Romania è che Stefan il Grande, un sovrano moldavo, combatté contro i turchi tra il 1457 e il 1504 e dopo ogni battaglia vinta costruì una chiesa per ringraziare Dio della vittoria. In totale ci sono 48 chiese costruite da lui e dal suo discendente Petru Rares. Visitate questi magnifici edifici e ammirate i loro eccezionali affreschi, compresi i sette monasteri dipinti che sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità.

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